Che tipo di manutenzione occorre per una passerella in legno lamellare avente una luce di 32 mt?

REMIGIO cammarano, SA (Architetto): Che tipo di manutenzione occorre per una passerella in legno lamellare avente una luce di 32 mt?

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (19.06.2009)
Nr.: 9072

Categoria: Durabilità, Trattamenti

Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

La manutenzione delle passerelle in legno si limita normalmente all'ispezione regolare del manufatto, agli interventi regolari e periodici di pulizia, e agli interventi di manutenzione straordinaria necessari in caso di danni imprevisti. Le misure di manutenzione ordinaria riguardano non direttamente il legno, ma gli eventuali altri materiali presenti nel manufatto, come i trattamenti di superficie del legno (indipendentemente che abbiano carattere preventivo o carattere "soltanto" estetico) o l'eventuale manto di rivestimento dell'impalcato.

Questo principio vale indipendentemente dal concetto di protezione del legno della passerella in questione e indipendentemente dal tipo di legno usato, e malgrado questi aspetti abbiano un effetto determinante sulla durata di vita del manufatto. La manutenzione, infatti, ha come obiettivo il raggiungimento della durata di vita prevista nel progetto.

Gli interventi di pulizia hanno come obiettivo di impedire il deposito di polvere, terriccio, o altro materiale a diretto contatto con il legno e per lungo tempo, in quanto questo tipo di depositi è fonte di umidità  elevata e permette la presenza di microrganismi che favoriscono il degrado del legno. L'ispezione regolare del manufatto ha come obiettivo la verifica periodica della corretta pulizia e, essenzialmente, la verifica che l'eventuale invecchiamento del materiale avvenga effettivamente come progettato: si tratta quindi di individuare per tempo eventuali zone problematiche a causa del ristagno di acqua o di altre situazioni che possono creare un rischio elevato di degrado. La manutenzione straordinaria (quindi non regolare e ripetuta nel tempo) interviene proprio quando si verificano situazioni anomale o non previste, quali il manifestarsi di difetti di progettazione o di esecuzione (accumulo locale di acqua, per esempio) o quando un intervento non previsto ha provocato un danno che deve essere riparato per mantenere nella sua integrità  il manufatto.

Le passerelle e i ponti in legno sono spesso interessanti, proprio a causa della modesta manutenzione che richiedono. Aggiungeremo, anche, che la manutenzione, per quanto intensa e frequente, puo correggere solo in parte gli eventuali errori di progettazione - segnatamente in relazione alla durabilità  della costruzione, mentre una progettazione e un'esecuzione impeccabili si manifestano spesso con una necessità  minima di interventi di manutenzione, se si fa eccezione del controllo periodico dello stato del manufatto.

Dal punto di vista esclusivamente tecnico, è consigliabile sottoporre ponti e passerelle di legno ad un'ispezione accurata da parte di uno specialista poco tempo (un anno, al massimo due) dopo la messa in esercizio, in modo da poter constatare l'efficace delle misure adottate in fase di progetto e di esecuzione. La manutenzione regolare sotto forma di pulizia e ispezione visiva, da parte di personale istruito ma non necessariamente qualificato, dovrebbe avvenire ad intervalli non superiori ai due o tre anni. As intervalli non superiori ai 5 anni dovrebbe aver luogo un'ispezione da parte di personale qualificato, non fosse altro che per attestare il buono stato del manufatto e la non necessità  di interventi particolari.


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