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Come intervenire nel caso di un soffitto in legno attaccato da insetti lignicoli?
anonimo: Ho un piccolo appartamento (di circa 20 mq) a Nettuno con le travi in legno sul soffitto. Il soffitto è purtroppo infestato dai tarli; vorrei chiedervi quale trattamento sarebbe meglio fare e anche i costi.
ultimo aggiornamento
30.03.2009 (24.03.2009)
Nr.: 8656
Risposta team esperti :
Occorrerebbe innanzi tutto sapere quale è la specie legnosa delle travi. Nel caso del Castagno l'attacco sarebbe comunque limitato al solo alburno e quindi una scattivatura (rimozione dello stato periferico attaccato) sarebbe sufficiente e non sarebbe necessario ricorrere a trattamenti preservanti. Un discorso analogo vale per il Pino silvestre. Molto diverso sarebbe il caso dell'abete rosso per il quale esiste la possibilità di attacchi (soprattutto di capricorno) nel durame. Se dopo la scattivatura si osservano gallerie che penetrano nel durame occorre valutare se l'entità dell'attacco puo comportare rischi statici. Il materiale va poi trattato con preservanti, che, in questo caso, si potranno applicare solo a pennello o a pruzzo. L'iniezione del preservante nei fori e la successiva sigillatura degli stessi puo essere utile. Le travi andranno comunque sorvegliate per verificare se l'infestazione persiste (a volte si possono sentire i rumori prodotti dalle larve che si nutrono, oppure mucchietti di rosura caduta dai fori di sfarfallamento degli insetti adulti). In generale non è il caso di drammattizzare la scoperta di un attacco: al di là del danno estetico occorrono parecchie generazioni di insetti (ognuna puo durare da uno a tre anni, a seconda delle condizioni) per compromettere le funzioni statiche del materiale, quindi c'è il tempo per accertare la specie con cui si ha a che fare ed instaurare una procedura di intervento. Si potrebbe anche intervenire con una fumigazione con gas tossici o col trattamento in atmosfera controllata. Questi metodi sono pero estremamente onerosi se, garantiscono l'eradicazione dell'attacco, non hanno poi efficacia preventiva.