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Come si calcola una copertura realizzata con "lamellare sdraiato".
marianna Leone, AN (Ingegnere): Come si calcola una copertura realizzata con pannelli in legno lamellare tipo profildecke?
Matteo Berardi, RN (Ingegnere): Devo dimensionare una copertura piana realizzata con pannelli strutturali in legno lamellare (con sezioni dell'ordine di 100x14cm che coprono una luce di 6m) immaschiati fra loro. Il calcolo di trave semplicemente appoggiata non credo sia corretto visto che il piano lavora come un'unica piastra. Che criteri e\o riferimenti posso seguire?
ultimo aggiornamento
05.11.2015 (13.09.2007)
Nr.: 7301
Risposta team esperti :
Il prodotto a cui Lei fa riferimento sembra essere, dalle immagini a nostra disposizione, un »lamellare sdraiato«, ovvero una trave di legno lamellare disposta orizzontalmente (l’elemento ligneo lavora a flessione nel piano debole della sezione), caratterizzata da una profilatura degli elementi tale da permettere un collegamento in orizzontale successivamente alla posa in opera. Quindi, a meno di specifiche caratteristiche del prodotto che Lei dovrebbe richiedere al produttore, tale sistema non si differenzia, dal punto di vista statico, dal comportamento di una sezione di legno lamellare sollecitata nel piano debole, e deve quindi venire dimensionato seguendo le stesse formule di verifica che si usano normalmente per un elemento inflesso. Utilizzando un lamellare di classe GL 24, la resistenza caratterista a flessione risulta pari a 24 MPa. Alcune normative, come per esempio l’Eurocodice 5, nel caso di elementi di legno lamellare altezza di sezione inflessa h < 600 mm, permettono di aumentare i valori di resistenza caratteristici mediante un coefficiente amplificativo kh pari al minimo tra (600/h)0,2 e 1,15. Nel caso di un lamellare sdraiato, avendo appunto un »altezza« massima delle sezione inflessa minore di 24 cm, possiamo utilizzare questo coefficiente amplificativo delle resistenze (mentre nell’utilizzo del lamellare »a travi« si supera spesso il valore 600 mm).
Questi elementi possono essere utilizzati come impalcato strutturale nelle coperture e nei solai, in quanto, anche con uno spessore di sezione limitato dalla larghezza massima delle tavole (tra i 20 ed i 24 cm), è possibile garantire la verifica di resistenza, almeno per i valori di luce e di carico comunemente adottati nelle costruzioni.
La prima immagine riportata a lato descrive una struttura costruita interamente in legno lamellare, in cui la struttura degli impalcati è costituita da travi di legno lamellare disposte in orizzontale. In tale soluzione le travi non sono »profilate« come nel prodotto da Lei indicato, quindi non esiste un collegamento laterale tra gli elementi. Si noti che in tale caso il sistema di controvento è invece garantito dalla presenza di croci di metalliche Sant'Andrea.
La seconda immagine riportata fa riferimento invece ad un elemento di compensato di tavole: a differenza di elementi in lamellare sdraiato, in questo caso si ha un'inerzia anche in direzione trasversale e quindi nel calcolo si puo considerare un comportamento a piastra, e non solo a trave nella direzione di inerzia principale dell'elemento.
