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Con che prodotti proteggere i tetti in legno a vista?
Alessandro Melis, OR (Altro: impiegato): Vi scrivo perché ho acquistato da poco una casa con i tetti in legno a vista e voglio dare una mano di impregnante per proteggerli. Mi sono reso conto, andando nei particolari, che è già stata data una mano di qualche prodotto poiché si intravvedono delle pennellate di diverso colore e delle "colature"... Inoltre in prossimità dei muri questo prodotto è stato dato sopra dell'intonaco coprendolo. Come mi devo comportare? E' sufficiente utilizzare un impregnante di colore piö scuro o devo usare della cartavetrata per eliminarle?
ultimo aggiornamento
21.04.2008 (21.04.2008)
Nr.: 7696
Risposta team esperti :
L'impressione è che gli elementi a vista non siano i tetti quanto i soffitti. Ammesso questo resta da vedere se sono in vista solo le travature, o se anche gli spazi fra le travi sono rivestiti di legno.
L'opportunità o meno di un trattamento ed il tipo in caso si decida di effettuarlo dipendono dall'effettiva condizione di servizio del materiale (tetto o soffitto?) e dalla specie legnosa impiegata.
I prodotti impregnanti dovrebbero servire ad un duplice scopo: proteggere il legno da attacchi biologici e modificarne l'aspetto, rendendolo uniforme e nascondendo le variazioni cromatiche che possono insorgere col tempo anche in materiale al coperto. E' chiaro che nel caso di applicazioni interne molti prodotti contenenti principi attivi tossici come composti metallorganici appaiono sconsigliabili e anche altri prodotti, come quelli a base di piretroidi sintetici richiedono cautele soprattutto in fase di applicazione.
Se il trattamento ha un fine essenzialmente estetico, per occultare le tracce di un precedente intervento potrebbe non bastare il ricorso ad un prodotto con maggior capacità coprente (occorrerebbero comunque informazioni sul primo prodotto usato) in questo caso prima di ricorrere alla rimozione meccanica (salvo che le zone interessate abbiano estensione modesta) è bene tentare di eliminare le tracce usando prodotti come perborati o, alla peggio, acqua ossigenata.
Se l'applicazione è al chiuso il gusto dello scrivente lo spingerebbe a non alterare l'aspetto naturale del legno. Eventuali trattamenti contro attacchi di insetti (possono essere necessari, p.e., per l'Abete sia bianco che rosso) si possono eseguite con impregnanti trasparenti, mentre la difesa dai funghi va sempre ricercata in una corretta gestione dei parametri climatici, che non dovrebbero consentire all'umidità del legno di portarsi all'equilibrio al di sopra del 20 %, mentre nelle zone di contatto con le murature si deve prevenire l'assorbimento di umidità di risalita capillare e assicurare un'adeguata aerazione degli elementi lignei.