Considerando una costruzione in legno A PANNELLI INTELAIATI, come avviene l'installazione degli impianti (gas,acqua,luce)?

Vincenzo Apicella, CZ (Architetto): Considerando una costruzione in legno A PANNELLI INTELAIATI, come avviene l'installazione degli impianti (gas,acqua,luce)?

ultimo aggiornamento
30.09.2014 (03.07.2007)
Nr.: 7221


Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

La definizione di costruzione a "pannelli intelaiati" fa solitamente riferimento alla costruzione intelaiata, basata su elementi di superficie (pareti e solai), a loro volta formati da un telaio di travi (una serie di travi parallele in una direzione, racchiuse dalle 4 travi di bordo) su cui è fissata una pannellatura sottile che ne assicura la stabilità . Tuttavia il termine "pannello intelaiato" potrebbe risultare per alcuni poco chiaro, perché solitamente per costruzione a pannelli si intende invece, spesso, la costruzione basata su elementi massicci di compensato di tavole (forse perché questi elementi sono effettivamente dei pannelli a struttura di compensato e di grandi spessori e dimensioni). Ci riferiremo quindi di seguito alla costruzione intelaiata di legno.

Per l'installazione degli impianti ci sono diverse possibilità  a dipendenza del tipo di impianti, del tipo di costruzione e del suo uso, e ancora delle dimensioni della costruzione. I principi sono pero sempre gli stessi e possono essere riassunti nel modo seguente.

Il collegamento verticale fra i diversi piani dell'edificio (sottosuolo o scantinato - dove di regola si trovano gli elementi principali dell'impiantistica - con uno o piö piani superiori) avviene di regola in un apposito vano tecnico che forma un collegamento continuo e verticale fra i vari piani. In caso di edifici di grande superficie è possibili prevedere piö vani di questo tipo e in caso di esigenze di protezione incendio piö elevate devono essere previste delle barriere antincendio efficaci anche all'interno di questi vani tecnici. In prossimità  di questi vani tecnici sono di regola disposte cucine, bagni e gli altri servizi, in modo da ridurre il percorso degli elementi di scarico piö ingombranti.

Il collegamento degli impianti nei singoli piani é disposto all'interno degli elementi di solaio, o nel pacchetto del pavimento, o ancora fra il controsoffitto e il solaio. All'interno degli elementi del solaio la disposizione degli impianti nella direzione parallela alla travatura è senz'altro possibile, mentre nelle direzione ad essa perpendicolare occorre forare tutte le travi.

Per le pareti vale lo stesso principio, con la possibilità  di disporre un vano tecnico nelle pareti formato da una spaziatura di 30 fino a 40 mm fra la struttura della parete e il rivestimento finale della stessa (cartongesso o altro materiale). Tale vano tecnico non è necessario su tutte le pareti e comunque si limita ad un lato della parete, in quanto l'attraversamento della parete è comune sempre possibile.

 

Un’attenzione particolare, tuttavia, va posta alle pareti esterne, nelle quali si dispone all’interno il materiale per l’isolamento termico e, verso la parte interna della parete, un telo che funziona da freno a vapore. In questo caso l’attraversamento di questi strati puo comunque costituire un ponte termico ed un attraversamento di aria, che puo favorire la formazione di condense interstiziali. Anche le scatole per i tubi di corrente elettrica, distributori idro-sanitari e altri inserti nella intercapedine interna, devono essere a tenuta per non creare problemi con flussi d'aria trasversali.

Va notato che tutti gli impianti posizionati all'interno degli elementi di parete e di solaio devono essere posati già  in fase di produzione dei pannelli e quindi, nel caso normale della prefabbricazione, non sul cantiere ma in officina. Una pianificazione dettagliata e definitiva diventa quindi indispensabile. Questo è spesso un elemento vantaggioso per tutto il progetto, in quanto permette comunque di evitare che le decisioni di progetto dell'impiantistica siano prese direttamente sul cantiere. Gli elementi posti nei vani ricavati nel pacchetto del pavimento o sulle pareti, possono, invece, essere montati e posati direttamente sul cantiere. Anche in questo caso è caldamente consigliabile provvedere alla progettazione esatta prima dell'inizio del montaggio, in modo da eseguire in fase di prefabbricazione tutta la lavorazione degli elementi di legno della struttura, comprese la preparazione per l'impiantistica (fori di attraversamento, interruttori, ...).

Nel caso in cui gli scoli dell'acqua non siano nelle immediate vicinanze del vano tecnico verticale dell'edificio, occorre assicurare una pendenza sufficiente alla tubatura dello scolo in questione. Tale pendenza deve essere assorbita dallo spessore degli elementi di solaio o dallo spessore del pacchetto del pavimento; in casi particolari da entrambi. Occorre comunque in questi casi prestare una particolare attenzione all'isolazione fonica delle tubature.

Le immagini allegate, tratte dalla documentazione del corso holz sull'uso strutturale del legno di promo_legno permettono di avere una vedute d'insieme delle possibilità  di disporre gli impianti nelle costruzioni di legno.


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