Devo far eseguire una verifica sulle capriate in legno della copertura di una chiesa attaccate dai tarli, cosa mi consiglia di fare?

pierpaolo sitzia, OR (Ente pubblico): Devo far eseguire una verifica sulle capriate in legno della copertura di una chiesa attaccate dai tarli, cosa mi consiglia di fare?

ultimo aggiornamento
30.09.2014 (09.07.2012)
Nr.: 14206


Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

La verifica statica degli elementi in opera puo essere fatta a seguito di una classificazione del materiale in opera in accordo con una specifica norma di riferimento, che permette la valutazione diretta delle caratteristiche meccaniche:

UNI 11119:2004. Beni culturali - Manufatti lignei - Strutture portanti degli edifici - Ispezione in situ per la diagnosi degli elementi in opera.

La norma stabilisce procedure e requisiti per la diagnosi dello stato di conservazione e la stima della resistenza e della rigidezza di elementi lignei in opera nelle strutture portanti di edifici compresi nell’ambito dei beni culturali, attraverso l’esecuzione di una classificazione in opera, nonchè di ispezioni in situ e l’impiego di tecniche e metodologie di prova non distruttive.

La presenza di alterazioni dovute ad attacchi di insetti è naturalmente un parametro previsto dalla norma, ma la modalità  di considerare l'attacco è in funzione dell'estensione del danno: si possono avere attacchi localizzati in superficie oppure alterazioni estese a tutta la sezione. La gravità  dell'attacco è naturalmente da mettere in relazione con la specie legnosa e la specie di insetto: con il termine "tarlo" si indicano in genere molte specie di insetti lignivori che si sviluppano a spese del elgno di piante morte o in manufatti. Si tratta di coleotteri, un ordine che comprende migliaia di specie e anche quelle dannose per il legno sono molte e diverse. Si va dagli anobidi (tarli "veri") ai cerambicidi (p. e. il capricorno delle case), alcune specie raggiungono pochi millimetri di lunghezza e altre 3 o 4 cm, con gallerie e fori di sfarfallamento di diametro variabile da poco piö di un millimetro a 6 millimetri o piö. La loro presenza è segnalata dai fori di sfarfallamento e dai mucchietti di rasura in prossimità  di questi. In genere, l'alburno è molto suscettibile all'attacco degli insetti, mentre il durame è piö resistente (in funzione pero della specie legnosa). Queste valutazioni devono essere fatte naturalmente da una persona competente.

Per un approfondimento su queste tematiche si rimanda alle news correlate.

 

 


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