Dovrei produrre elementi per la costruzione di un ponte pedonale di circa 20 mt. Il progettista mi parla di castagno, i vorrei proporre larice. Mi dice i pro ed i contro delle due essenze?

Maurizio Gallinoro, NA (non assegnato: produttore semilavorati in legno): Dovrei produrre elementi per la costruzione di un ponte pedonale di circa 20 mt.
Il progettista mi parla di castagno, i vorrei proporre larice.
Mi dice i pro ed i contro delle due essenze?

ultimo aggiornamento
03.05.2009 (23.04.2009)
Nr.: 8789

Categoria: Specie legnose

Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

Il legno di castagno è disponibile in quantitativi decisamente ridotti e solo sotto forma di legno massiccio; la produzione artigianale rende possibile, spesso, la fornitura di sezioni anche piuttosto importanti, ma a condizione di trovare un fornitore e essere disposti a pagare il prezzo corrispondente alla produzione speciale. In compenso il castagno è una specie legnosa che permette di contare su una durata di vita, anche in caso di condizioni particolarmente sfavorevoli, di circa un secolo. Il larice presenta una durata di vita, sempre in condizioni sfavorevoli di diretta esposizione alle intemperie, di ca. 25-30 anni. Per contro la produzione di travi di legno lamellare di larice è possibile, anche in grandi dimensioni.

Queste dovrebbero essere le differenze essenziali nel contesto indicato nella domanda; dal punto di vista meccanico ci sono senz'altro delle differenze, ma possono senz'altro essere considerate in seconda battuta, una volta chiarita la scelta di fondo del materiale sulla base di quanto indicato.

Si rimanda anche alle numerose news pubblicate sulle diverse specie legnose, di cui di seguito si riporta un elenco solo parziale.


La mia domanda alla redazione...

Gentile utente, a causa della riorganizzazione del servizio al momento non è possibile inserire le domande agli esperti. Cerchiamo di riattivare il servizio non appena possibile.

Servizio gratuito di informazione tecnica. Condizioni del servizio.