E' possibile realizzare un trave in legno con vincoli ad incastro?

anonimo: Dal punto di vista statico equivalente la trave lignea perchè perchè deve essere appoggiata e non incastrata?

ultimo aggiornamento
05.11.2015 (30.05.2007)
Nr.: 7168


Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

Nella carpenteria lignea (sia per i tetti che per i solai), comunemente le travi vengono disposte in semplice appoggio sugli elementi verticali portanti, con semplici sistemi di ritenuta per evitare la fuoriuscita dalla sede di appoggio per carichi orizzontali (per esempio per mezzo di viti o tirafondi). In tale condizioni la trave è comunque libera di ruotare alle estremità , quindi dal punto di vista cinematico tale condizione è correttamente rappresentata dal vincolo di cerniera (schema appoggio-appoggio).

Sicuramente è molto piö complesso nelle strutture di legno realizzare condizioni di vincolo con elevati valori di rigidezza flessionale (ricordiamo pero che la condizione ideale di incastro perfetto che utilizziamo nei modelli statici, ovvero l’infinita rigidezza flessionale, in realtà  non esiste neanche per strutture in cemento armato). Nella maggior parte dei casi pratici, che riguardano per esempio la carpenteria dei tetti di civile abitazione, ricercare tale condizione (che comporterebbe l’utilizzo di soluzioni costruttive complesse e non sempre realizzabili) non è comunque né utile né necessario.

Tuttavia in strutture piö complesse puo diventare necessario realizzare nodi lignei in grado di trasmettere momento flettente: questo è il caso, per esempio, delle aste di un telaio ligneo, che devono essere vincolate rigidamente (o »semi-rigidamente«) tra di loro oppure in fondazione, affinché la stabilità  globale del telaio sia garantita.


La mia domanda alla redazione...

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