Esistono travi bilama o trattamenti per travi in legno in grado di garantire resistenza al fuoco R60?

ultimo aggiornamento
05.11.2015 (09.02.2008)
Nr.: 7536

Risposta team esperti Ing. Mauro Andreolli:

1) La resistenza al fuoco di una struttura viene definita come il tempo necessario dall’inizio della sua esposizione all’incendio affinché si raggiunga una situazione di collasso. Le prestazioni richieste agli elementi costruttivi in condizioni di incendio riguardano diversi aspetti: la capacità  di conservare la stabilità  meccanica (R), la capacità  di opporsi alla trasmissione di fiamme e fumi, ossia la tenuta al fuoco (E), la capacità  di impedire la trasmissione di calore, ossia l’isolamento (I).

2) Esistono diversi prodotti strutturali di legno o a base di legno che possono essere adatti all’utilizzo come travi in grado di garantire una resistenza R60. A tale proposito puo consultare il catalogo digitale www.dataholz.com, che per ogni tipologia di prodotto riporta le basi tecnico-normative e le principali caratteristiche.

Per la maggior parte dei prodotti disponibili in commercio esiste una certificazione che attesta le principali caratteristiche meccaniche e di resistenza al fuoco. In realtà  tale certificazione non è sufficiente per stabilire a priori le proprietà  di resistenza per una specifica situazione, in quanto queste proprietà  dipendono dai parametri costituenti le »condizioni al contorno« in cui si trova l’elemento strutturale (per esempio luce tra gli appoggi, condizioni di vincolo, condizioni di carico, esposizione delle superfici al fuoco, etc.). In questo senso la »certificazione« della capacità  portante e della resistenza al fuoco per uno specifico elemento strutturale con una certa geometria e con certe condizioni di carico puo essere effettuata soltanto dal progettista strutturale, attraverso una relazione di calcolo che consideri la verifica dell’elemento in condizioni di incendio (sulla base delle proprietà  meccaniche del prodotto stesso dichiarate dal produttore).

3)Il principale metodo di calcolo è quello della sezione efficace, che prevede l’esecuzione di calcoli facendo riferimento ad una sezione efficace ottenuta riducendo la sezione iniziale di una profondità  di carbonizzazione »efficace« (per avere un ordine di grandezza la velocità  di carbonizzazione per le conifere è intorno a 0,7 mm al minuto).

4) Si osservi che in caso di incendio gli elementi di legno sono in grado di offrire buona resistenza al fuoco, pur essendo questo un materiale combustibile. Questo è dovuto al fatto che mentre i parametri meccanici di altri materiali (ad esempio l’acciaio) calano rapidamente con la temperatura, temperatura che a causa dell’ottima conducibilità  termica puo essere considerata uniforme in tutto l’elemento, nel caso del legno la temperatura e le caratteristiche meccaniche di fatto restano invariate subito al di sotto dello strato carbonizzato.

5) Per la difesa del legno dal fuoco si possono utilizzare:

- sistemi di protezione passiva, ossia pannelli incombustibili che esercitano una funzione isolante

- trattamenti ignifughi che agiscono sul processo di combustione del materiale, che consistono nell’applicazione nella massa o sulla superficie di sostanze in grado di ritardare l’accensione del materiale sviluppando gas che impediscono l’accensione dei gas infiammabili presenti nell’ambiente e/o sostanze che sotto l’azione del calore espandono creando una schiuma (vernici intumescenti) che solidificando funge da isolante.

In genere tali sistemi di protezione non sono comunque indispensabili per ottenere una buona resistenza al fuoco di elementi lignei, che come detto si »autoproteggono«, in quanto al di sotto dello strato carbonizzato che lentamente avanza, le caratteristiche meccaniche del legno residuo restano praticamente invariate.

6) Per maggiori dettagli si rimanda al prontuario tecnico promo_legno n. 7 »Il legno e il fuoco«, che puo essere ordinato al seguente link:

http://shop.promolegno.com/ 

Riferimenti bibliografici

Prontuario tecnico n. 7 »Il legno e il fuoco«, promo_legno, Milano, 2007

Piazza M., Tomasi R., Modena R. (2005), Strutture in legno - Materiale, calcolo e progetto secondo le nuove normative europee, Ulrico Hoepli Editore, Milano

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