Ho usato dei pannelli di lamellare di abete per fare una libreria per la scuola di mio figlio e l'ho impregnato con 2 mani di impregnate all'acqua. Per quanto riguarda emissioni nocive i pannelli danno problemi?l

paolo oliva, TO (Altro): Ho usato dei pannelli di lamellare di abete per fare una libreria per la scuola di mio figlio e l'ho impregnato con 2 mani di impregnate all'acqua. Per quanto riguarda emissioni nocive i pannelli danno problemi?l

ultimo aggiornamento
11.01.2015 (28.11.2014)
Nr.: 15987


Risposta team esperti Ing. Massimo Del Senno:

Non è chiaro cosa si intenda con “pannelli di lamellare  ecc.”: tecnologicamente pannelli e legno lamellare sono due cose diverse. Il primo materiale a base di legno cui fa pensare il termine impiegato è il Laminated Veneer Lumber (LVL), ottenuto incollando fogli (in questo caso di Abete rosso) con la fibratura parallela (anziché ortogonale, come nel compensato). L’unica emissione pericolosa da parte di pannelli a base di legno e quella della formaldeide: se il pannello è incollato con resina fenolica non sussistono di fatto rischi connessi all’emissione di formaldeide, il discorso cambia se l’adesivo usato nella realizzazione del pannello è di tipo ureico. L materia è trattata dalla norma europea EN 13986, sui pannelli per edilizia, e le altre norme EN di prodotto sui diversi tipi di pannello a base di legno (EN 312 per il truciolare, EN 622 per i pannelli di fibra, EN 636 per il compensato, ecc.) definiscono due classi di emissione di formaldeide , E1 ed E2. Questo sistema, è stato adottato e utilizzato dalla legislazione cogente in vari paesi europei, che, in diversi casi, vietano la commercializzazione e l’utilizzo di pannelli di classe E2. Va ricordato che i materiali da costruzione devono essere provvisti di marchio CE, che comporta anche le informazioni sulla classe di emissione.

(L’Italia è tra questi, a partire dal 11 dicembre 2008, in virtù del Decreto 10 ottobre 2008)

Di seguito si riportano i limiti relativi alla classe E1 per vari tipi di prodotto: nel caso in questione  il valore è quello della colonna 3.

Valore ottenuto con il metodo di riferimento EN 717-1

Valore con EN 120 (pannelli grezzi di particelle, MDF o OSB)

Valore con EN 717-2 (compensati, pannelli di legno massiccio, LVL e tutti i pannelli rivestiti)

0,124 mg/m3 aria (=0,1 ppm)

8 mg/100 g

3,5 mg/h m2

Per quanto riguarda il materiale utilizzato per la finitura in assenza di informazioni più precise non si possono formulare ipotesi. Una volta eliminato il mezzo disperdente i pigmenti e/o i prodotti preservanti contenuti nell’impregnante non dovrebbero dare luogo ad emissione: caso mai è bene verificare se gli stessi possono essere dannosi per contatto (ipotesi remotissima per prodotti per interni).<xml></xml>


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