Quali sono le possibili classi di resistenza da assegnare al legno di rovere?

Enrico Torricelli, RE (Ingegnere): Dovendo realizzare una copertura nuova in legno massiccio di rovere, quali sono i valori di resistenza a flessione e taglio da impiegare nel calcolo agli stati limite? in altre parole a quale classe di resistenza si puo associare tale specie legnosa secondo le normative europee? D30?

ultimo aggiornamento
05.11.2015 (23.05.2007)
Nr.: 7158


Risposta team esperti Ing. Andrea BernasconiIng. Roberto Tomasi:

Nel caso del legno di latifoglia le classi variano sono definite nella tabella riportata nella norma EN 338 e riportata a lato. Analogamente a quanto già  risposto per una domanda simile, si ricorda che la scelta di una classe di resistenza è comunque un dato di progetto che Lei deve indicare, mentre è compito del fornitore o del produttore garantire che il materiale abbia le caratteristiche meccaniche da Lei richieste. Tale indicazione tuttavia deve tenere conto delle reali disponibilità  del materiale: come già  specificato in altra riposta è bene precisare che la possibilità , da parte del progettista, di scegliere tra tutte le possibili classi di resistenza del legno massiccio riportate in normativa è, soprattutto per le classi piö alte, poco consigliabile, in quanto non tiene conto della reale disponibilità  di materiale con queste caratteristiche. Infatti è abbastanza improbabile (se non impossibile) reperire sul mercato legname con dimensioni d’uso appartenenti alle classi di resistenza maggiori, e quindi è piö che consigliabile, in sede progettuale, limitare la scelta alle classi piö basse.

Nel caso del legno di latifoglia poi la classe di resistenza è fortemente legata alla specie legnosa di appartenenza. Nel caso di legno di provenienza nazionale, si deve obbligatamente fare riferimento alla normativa italiana UNI 11035-2 per la classificazione a vista strutturale del legname, la quale assegna propri profili prestazionali non coincidenti con quelli riportati nella EN 338: in tale caso ci si potrà  anche ricondurre alla normativa europea, adottando per esempio una classe europea che abbia resistenze inferiori a quelle riportate nella normativa italiana (per esempio la D30).

Nel caso di rovere o quercia di altra provenienza occorre fare riferimento alle norme nazionali di riferimento: la norma tedesca DIN 1052 assegna al legno di quercia classificato come LS10 (in accordo con la normativa di classificazione tedesca DIN 4074) la classe di resistenza D30. Altre normative nazionali ammettono per il legno di rovere classificato come legno strutturale la classe di resistenza D30.
 


La mia domanda alla redazione...

Gentile utente, a causa della riorganizzazione del servizio al momento non è possibile inserire le domande agli esperti. Cerchiamo di riattivare il servizio non appena possibile.

Servizio gratuito di informazione tecnica. Condizioni del servizio.