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Quali specie legnose non tropicali possono utilizzarsi per una pavimentazione da esterno?
fabio lazzaroni, MI (Ingegnere): Vorrei pavimentare in legno il mio giardino di circa 100 mq. Vorrei sapere quali tipi di essenze posso usare escludendo a priori teak e ipè. Non ho la necessità di usare usare legni così costosi. infatti cerco qualcosa che dopo qulache tempo dia l'immagine di "rovinato" e consumato.
ultimo aggiornamento
10.10.2014 (21.09.2008)
Nr.: 7987
Risposta team esperti :
Ogni specie legnosa posizionata all’esterno, e direttamente esposta alle intemperie, è in ogni caso destinata ad assumere, dopo un periodo relativamente breve, un aspetto di »rovinato« e consumato, che si manifesta essenzialmente con la colorazione grigia della superficie (molto scura in presenza di forte umidità , piö chiara in caso di legno piuttosto secco) e con l'irregolarità della superficie, dovuta ai fenomeni ciclici di gonfiamento e ritiro e all'eventuale usura meccanica della superficie stessa.
L'uso di specie legnose tropicali è giustificabile dalla decisamente maggiore durabilità naturale di alcune di queste specie, rispetto alle specie di conifera comunemente usate nella costruzione (abete, larice, ...). Esistono pero anche specie piö indigene, che vantano una durabilità naturale buona o ottima. Fra le prime ricordiamo il legno di rovere, che dovrebbe assicurare la durata di una pavimentazione da giardino comunque di alcuni decenni; fra le specie a durabilità ottima ricordiamo il legno di castagno e quello di robinia, che si prestano molto bene all'uso indicato e garantiscono una durabilità almeno simile a quelle delle specie tropicali piö resistenti: in caso di materiale di buona qualità si puo ipotizzare una durata di vita della pavimentazione del giardino fino a un secolo.
Ricordiamo che su queste tematiche sono già state pubblicate un numero notevole di risposte a cui si rimanda.