Si possono realizzare case in legno in zone vicino al mare?

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (25.07.2008)
Nr.: 7898

Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

Si tratta di una questione che, anche se partendo da spunti diversi e con sfumature diverse, è già  stata affrontata diverse volte in questa sede, e che dà  spesso adito a malintesi e incomprensioni. L'impiego del legno quale materiale per gli elementi strutturali di un edificio presuppone che il rischio di degrado degli stessi sia escluso: nessuno (nessun potenziale cliente, ma a maggior ragione nessun progettista) sarebbe, infatti, disposto a costruire edifici di abitazione con la struttura portante a rischio sicuro di degrado entro pochissimi decenni. Perché il rischio di degrado sia escluso, occorre che gli elementi di legno siano completamente protetti e quindi, in condizioni di servizio normali:

- non a diretto contatto con l'azione diretta delle intemperie (pioggia,neve, grandine, ma anche l'irraggiamento diretto del sole)

- non sottoposti a diretto contatto con acqua, indipendentemente dalla sua provenienza (infiltrazioni, condensa, assorbimento capillare, ecc.).

In modo leggermente semplificato, ma sostanzialmente corretto e completo si puo spiegare la protezione del legno della struttura degli edifici, e quindi la loro durabilità  praticamente non limitata dal punto di vista del degrado del legno, nel modo seguente. La protezione della struttura lignea di un edificio moderno è data dal pacchetto di rivestimento delle pareti, che è praticamente sempre formato da piö strati (coibentazione, membrane semipermeabili, supporto della facciata o dell'intonaco, con o senza ventilazione, e la lista non è completa). Lo strato piö esterno assume, oltre alla funzione estetica esterna e in combinazione con altri strati, la funzione di protezione degli elementi strutturali dalle intemperie e quindi dall'apporto diretto di acqua, che ne permetterebbe il degrado. Il legno della struttura portante si trova quindi in condizioni tanto protette, da non correre rischio alcuno di degrado.

Il rischio di formazione di acqua di condensazione all'interno della struttura delle pareti, che potrebbe quindi portare ad un aumento del contenuto di acqua del legno e quindi ad un suo degrado biologico, è eliminato "a priori", in quanto i principi di progettazione della fisica tecnica mirano, tra l'altro, ad evitare proprio la condensa all'interno delle singole pareti (o elementi della copertura). La formazione di condensa provocherebbe, infatti, il degrado non solo del legno, ma anche di tutti gli altri materiali componenti questi elementi; inoltre le caratteristiche fisiche della costruzione subirebbero variazioni tali da renderne estremamente poco piacevole, oltre che poco confortevole, il soggiorno e quindi l'utilizzazione.

Concludendo si puo quindi senz'altro affermare che il legno degli elementi strutturali di un edificio moderno (ma anche meno moderno o antico) si trova in condizioni climatiche e fisiche tali, da poter essere considerato come completamente protetto e quindi non soggetto a degrado naturale, assicurando quindi la durabilità  della costruzione.

Aggiungeremo per completezza che queste considerazioni valgono indipendentemente dalla tipologia costruttiva e dal tipo di facciata o intonaco scelti. È quasi superfluo sottolineare che queste considerazioni sono valide fintanto che concezione, progettazione, esecuzione e un minimo di manutenzione (per esempio il mantenimento dello strato di intonaco o della sua verniciatura) avvengono in modo corretto e conformemente alle regole dell'arte. In caso contrario sono superflue tutte le considerazioni sulla durabilità  della costruzione, indipendentemente dai materiali usati.

Il fatto che l'edificio si trovi nell'entroterra ligure, piuttosto che nella pianura padana o sulle coste siciliane, o ancora nell'Europa del Nord, non ha, quindi, praticamente nessuna influenza su queste considerazioni. Ancora per completezza di informazione aggiungiamo e sottolineiamo che questa rappresentazione è corretta, ma semplificata. In regioni con clima tropicale (condizioni di umidità  relativa al di sopra del 95%, con temperatura al di sopra dei 25°, continue e per una durata di molte settimane), come pure in regioni con presenza di insetti particolari quali le colonie di termiti particolarmente aggressive (note a tutti tramite le rappresentazioni dei cartoni animati e da prendere in considerazioni in diversi paesi, ma comunque non nelle nostre regioni), il discorso diventa fondamentalmente diverso. Ma si tratta di situazioni che non ci concernono direttamente.

Premesso che la costruzione di un edificio di abitazione è senz'altro possibile su tutto il territorio italiano, e rimandando all'archivio delle risposte di questo servizio per approfondire il tema della durabilità  delle costruzioni di legno, ricordiamo che questo servizio, per principio, non dà  nessuna indicazione riguardo ai servizi offerti da imprese di costruzione, fornitori di materiale o di servizi, uffici di progettazione, di consulenza o simili. Cio per ovvie ragioni di correttezza e imparzialità . Sottolineiamo, comunque, che il successo e la riuscita di qualsiasi progetto di costruzione (indipendentemente dal materiale scelto) dipende in modo essenziale dalla qualità  dei partner cui si affidano le varie fasi della progettazione e dell'esecuzione.

Per la ricerca dei partner e delle aziende da contattare rimandiamo quindi alle associazioni di categoria e alle fiere e rassegne del settore. Un punto di partenza puo essere il portale di promo_legno, come pure le attività  e gli eventi organizzati da promo_legno, che sono sempre accompagnati da un numero elevato di ditte del settore. Si veda a questo proposito il sito www.promolegno.com e le rubriche sui convegni o sui partner dell'associazione.

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