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Una trave in l.l. di sezione rettangolare (ad es. 12x24), sottoposta a lavorazioni che ne modifichino il profilo, puo perdere la certificazione CE che la accompagna dalla sua nascita?
Roberto Pierini, TR (Ingegnere): Siamo uno studio di ingegneria di Terni. Ci occupiamo principalmente di progettazione di strutture in l.l.; ultimamente ci capita spesso di sentire parlare di lamellare lavorato e trattato invecchiato. Non riusciamo a comprendere di cosa si tratta e soprattutto sospettiamo che alcune imprese utilizzino legno non certificato per immetterlo nel mercato privo di certificazione. In tutti i casi si richiede se una trave in l.l. di sezione rettangolare (ad es. 12x24), sottoposta a lavorazioni che ne modifichino il profilo, possa perdere automaticamente la certificazione CE che la accompagna dalla sua nascita e se il D.L. debba accettare tale materiale, in difformità a quanto previsto nel progetto strutturale, grazie
ultimo aggiornamento
05.11.2015 (10.09.2010)
Nr.: 10895
Risposta team esperti :
Per quanto riguarda i centri di lavorazione di assortimenti ad uso strutturale, la circolare esplicativa n.617 del 2.2.2009 disciplina anche per tali stabilimenti, l’obbligo di denuncia di attività presso il Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Tale procedura di accreditamento ha l’obiettivo di garantire una tracciabilità del materiale lungo la filiera e di garantire la permanenza delle condizioni di conformità definite dal produttore. Per quanto riguarda le lavorazioni che si possono essere effettuate su legno lamellare si riportano a titolo di esempio le seguenti casistiche (vedi tabella a lato).
A titolo di completezza si precisa che nelle procedure di tale iter di qualificazione (denuncia di attività come Centro di Lavorazione presso il Servizion Tecnico Centrale) vengono infatti definite apposite schede per il controllo delle lavorazioni al fine di verificare la rispondenza sull’elemento strutturale rispetto a quanto definito in sede progettuale (tasche, fori, verifica delle tolleranze«¦ ecc, ecc).
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