Vorrei avere chiarimenti in merito al comportamento delle diverse specie legnose soggette a variazioni termiche.

anonimo: Vorrei avere chiarimenti in merito al comportamento delle diverse specie legnose soggette a variazioni termiche (ritiro o allungamento dell'elemento di copertura). So che il tutto è influenzato dall'umidità  ambientale e quindi dalla variazione di umidità  nel legno. Se possibile vorrei avere anche riferimenti biografici in merito.

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (04.06.2013)
Nr.: 15005


Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

Come tutte le sostanze il legno si dilata termicamente, ma questo fenomeno è molto meno importante delle variazioni dimensionali dovute al comportamento igroscopico del materiale. Infatti l’innalzamento della temperatura provoca comunque diminuzioni di umidità , cui sono associati ritiri che »mascherano« largamente le dilatazioni termiche.

In pratica la dilatazione termica puo essere trascurata senza problemi (tale affermazione vale, ovviamente, per un singolo elemento ligneo e non già , in generale, per una struttura lignea dove, molto spesso, gli elementi lignei si integrano con altri materiali per i quali, al contrario, la dilatazione termica ha importanza non marginale).

I valori dei coefficienti di dilatazione termica si possono trovare in diversi manuali sulla tecnologia delle costruzioni in legno (si veda ad esempio il cap. 1 del manuale Hoepli "Strutture in legno" di Piazza, Tomasi, Modena).

Si rimanda alle news correlate per maggiori approfondimenti.


La mia domanda alla redazione...

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