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Vorrei farle una domanda per quanto riguarda il tetto in legno.
katy danesi, BG (Altro: CASALINGA): Vorrei farle una domanda per quanto riguarda il tetto in legno. La mia casa e' degli anni 60, ma e' stato alzata di un piano nel 2000. Il tetto e' in legno con copertura in catramina e all'interno e' cartongesso. Sento spesso dei forti rumori provenire dal tetto, a volte scricchiolii ma spesso pare che qualcuno dia un pugno alle travi. In piu' ho trovato delle crepe lunghe e sottili sul cartongesso. Secondo lei dovrei preoccuparmi o puo' essere cosa normale dovuta alle temperature piu' alte?
ultimo aggiornamento
10.10.2014 (10.05.2014)
Nr.: 15518
Risposta team esperti :
Da quanto è possibile capire si tratta di un tetto realizzato con travi di legno, il tavolato potrebbe essere un assito di legno o un pannello (compensato, OSB ecc.) il tutto protetto da una guaina in carta catramata. Il cartongesso costituisce il soffitto del vano sottotetto.
In generale l’emissione di rumori da elementi lignei (crepitii, scoppi) va associata a fenomeni di perdita di umidità (i movimenti di dilatazione termica nel legno sono del tutto trascurabili) se effettivamente c’è stato un incremento di temperatura, questo puo essere stato, come di solito avviene, causa di una diminuzione di umidità del legno e quindi di ritiri.
I ritiri impediti dalla struttura dell’elemento stesso (coazioni dovute a gradienti di umidità ) o a vincoli esterni che non consentono i movimenti legati alle variazioni igrotermiche determinano tensioni che si liberano quando il fattore impediente viene meno e a questo possono essere associate emissioni sonore.
Non sono da trascurare (anche se questo non sembra essere il caso) i rumori prodotti dalle larve specie quelle di parassiti di una certa dimensione, come il Capricorno delle case (ma a volte si percepiscono anche rumori dovuti all’attività di anobidi in varie fasi di sviluppo): il rumore è quello di un »grattare« o un ticchettio dovuto all’attività dell’insetto perfetto di Anobium (il ben noto »orologio della morte«).
Non si puo dire nulla sull’origine delle fessure nel cartongesso, non essendo noto l’orientamento delle stesse rispetto a quello delle membrature lignee.
Pur essendo scarse, alla luce di quanto riferito, le probabilità di una situazione di questo genere sarebbe raccomandabile un’ispezione »a orecchio« del materiale da parte di un tecnico familiare con questo tipo di problemi. Solo dopo tale controllo sorgessero sospetti sarebbe il caso (anche se la rimozione del cartongesso è certo onerosa) di verificare la presenza o meno di fori di sfarfallamento negli elementi lignei e/o rosura nelle zone sottostanti la struttura.