Vorrei sapere se è indispensabile la qualifica di Centro di Trasformazione per chi "trasforma" e pone in opera un prodotto (legno lamellare o KVH) acquistato già  con la certificazione CE

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (24.02.2011)
Nr.: 11533

Risposta team esperti Ing. Mauro Andreolli:

Sul sito sono presenti già  diverse risposte alla Sua domanda.

I centri di lavorazione ("trasformazione") nei quali viene effettuata la lavorazione degli elementi base per dare loro la configurazione finale in opera (intagli, forature, applicazione di piastre metalliche, etc) devono documentare la loro attività  al Servizio Tecnico Centrale, il quale, ultimata favorevolmente l’istruttoria, rilascia un Attestato di denuncia di attività  recante il riferimento alla ditta, allo stabilimento, al marchio. Circa quest’ultimo aspetto, si precisa che ogni Centro di lavorazione
deve depositare presso il Servizio Tecnico Centrale il disegno del proprio marchio, che deve essere impresso in modo permanente (anche mediante etichettatura etc.) su ogni elemento lavorato. Tali modalità  di "denuncia di attività " sono descritte all’interno della Circolare esplicativa n.617 del 2.2.2009. Tale procedura ha l’obiettivo di garantire una tracciabilità  del materiale lungo tutta la filiera, a partire dal produttore iniziale ("materiale già  acquistato con la marcatura CE") fino alla lavorazione e quindi alla posa in opera in cantiere.

La qualificazione è invece facoltativa qualora si tratti di un carpentiere che in condizioni di cantiere e sotto la propria responsabilità  e la sorveglianza della Direzione dei Lavori, effettua la lavorazione e/o la posa in opera dei materiali. In questo caso è quindi la figura del direttore lavori a garantire la corretta posa in opera e lavorazione del materiale (oltre che l'accettazione del materiale in cantiere). Qualora il carpentiere operi lavorazioni in luoghi diversi dal cantiere, o comunque con modalità  che impediscano alla direzione lavori la possibilità  di effettuare i necessari sopralluoghi, la sua attività  è assimilabile a quella del Centro di Lavorazione e al qualificazione diviene pertanto obbligatoria.

Per maggiori chiarimenti si rimanda alle risposte collegate, che chiariscono meglio apsetti quali:

- perdità  della conformità  del prodotto in seguito a lavorazione

- compiti dei diversi soggetti della filiera (produttore, centro lavorazione, ecc.)

Risposta collegate:

Vorrei sapere se nel caso in cui la mia azienda costruisce case in legno composte da pannelli XLAM e travatura in lamellare con prodotti certificati e realizza il tutto con maestranze proprie è necessaria ugualmente la qualifica per il centro di trasformazione?

Una trave in l.l. di sezione rettangolare (ad es. 12x24), sottoposta a lavorazioni che ne modifichino il profilo, puo perdere la certificazione CE che la accompagna dalla sua nascita?

Quali sono i compiti dei diversi soggetti lungo la filiera del "legno strutturale"?

Quali sono gli obblighi per i centri di trasformazione?