Vorrei un parere sulla stratigrafia di un tetto in legno

anonimo: Sono in procinto di costruire la mia nuova abitazione con tetto in legno in zona climatica E, pendenza 35% e lunghezza falda 7,7 m. Vorrei un vostro parere sulla seguente stratigrafia e modifica che vorrei proporre:
- Soffittatura tavolato abete da 25 mm
- Schermo freno al vapore Valore Sd > 2,00 m
- Pannelli isolanti in fibra di legno 18 cm, 155 Kg/m³, λ = 0,039 W/mK
- Membrana impermeabile traspirante Valore Sd = 0,02 m
- Listellatura di ventilazione 5 cm
- Pannello in OSB spessore 15 mm
- Membrana impermeabilizzante ad alta traspirazione a tre strati Valore Sd = 0.02 m
- controlistelli e tegola in cemento
Vorrei proporre la seguente modifica per migliorare le prestazioni estive:
- sostituire l'ultimo telo sottotegola con uno riflettente, impermeabile e traspirabile tipo Reflex Plus.
Credo che non ci siano controindicazioni se non il riscaldamento ulteriore della tegola in cemento.

ultimo aggiornamento
02.10.2017 (01.09.2017)
Nr.: 18376


Risposta team esperti Ing. Alessandro Prada:

Sicuramente l’utilizzo di un telo riflettente andrà a ridurre lo scambio di calore per irraggiamento che, in estate, diventa il contributo principale in copertura. Non vedo controindicazioni perchè manterrà più fredda la struttura e migliorerà inoltre il comportamento e l’efficacia dello strato ventilato. Inoltre, la ridotta emissività della superficie riflettente diminuirà anche, se pur in maniera minore, l’energia dispersa in regime invernale. 


La mia domanda alla redazione...

Gentile utente, a causa della riorganizzazione del servizio al momento non è possibile inserire le domande agli esperti. Cerchiamo di riattivare il servizio non appena possibile.

Servizio gratuito di informazione tecnica. Condizioni del servizio.