Con riferimento ai pannelli in OSB/3 in bio-edilizia, ed alla possibilità  di emissione di formaldeide, qual è la vostra valutazione del prodotto?

Nicola Piuzzi, UD (Altro: privato): Con riferimento ai pannelli in OSB/3 (codice E1 x residuo di formaldeide) che vengono utilizzari nelle costruzioni intelaiate, vorrei sapere se tali pannelli possono essere accettati in bioedilizia e se il residuo di formaldeide, visto l'elevato numero di pannelli che si utilizzano, non sia comunque poco salutare. In alternativa a questi, volendo utilizzare sempre pannelli in legno per chiudere il telaio, cosa consigliate?

ultimo aggiornamento
30.09.2014 (28.10.2007)
Nr.: 7377


Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

Generalmente i pannelli OSB possono essere considerati un materiale eco-compatibile in bio-edilizia, ma con alcuni punti deboli (si veda a questo proposito anche la tabella sulle caratteristiche ecologiche riportata nella scheda del catalogo on-line www.dataholz.com, allegata alla presente riposta). In particolare rispetto ad altri prodotti a base di legno, la percentuale di colla utilizzata è abbastanza alta (variabile tra il 7 ed il 10% in peso), e questo è già  un’indicazione negativa nei confronti della emissione di sostanze negative per l’uomo. Comunque l’emissione di formaldeide dai prodotti a base di legno è un fatto noto e per questo regolamentato da alcune normative. In particolare per i pannelli la norma UNI EN 13986:2005 (Pannelli a base di legno per l'utilizzo nelle costruzioni - Caratteristiche, valutazione di conformità  e marcatura), fissa due possibili classi di emissioni (E1, E2), per ognuna delle quali si fissano dei requisiti minimi di emissione di formaldeide in funzione del metodo di prova utilizzato. Questi requisiti minimi non si applicano per quei prodotti nei cui processi di produzione o di post-produzione non si utilizzano materiali a base di formaldeide, i quali possono essere classificati nella categoria a bassa emissione E1 senza ricorrere a procedure di prova. Fanno parte di questi prodotti, come riportato nell’allegato B della UNI EN 13986:2005,

  • pannelli di particelle legate con cemento (non rivestiti),
  • pannello di fibre per via umida (non rivestito), quando al processo non è stata aggiunta formaldeide
  • pannelli a base di legno non rivestiti, trattati o rivestiti incollati con resine non rilascianti formaldeide oppure quantità  trascurabili di formaldeide dopo la produzione, come per esempio isocianato (pMDI) o colla fenolica.

I rivestimenti strutturali delle pareti intelaiate di legno possono essere eseguiti con diversi materiali in alterantiva ai pannelli OSB (pannelli di legno mutlistrato, pannelli di compensato di piallacci, pannelli gessofibra, ...).

 


La mia domanda alla redazione...

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