Cerca nei contenuti
Devo coibentare un edificio con pareti in muratura faccia a vista: è consigliabile utilizzare la soluzione del cappotto interno?
anonimo: Devo coibentare un edificio (che sarà utilizzato solo nei mesi estivi) posto a quota 1900 m le cui pareti perimetrali devono essere realizzate in muratura di sassi a vista e cls interno per uno spessore totale di cm 40. Quale soluzione adottare per isolare dall'interno la muratura evitando la formazione di condense interstiziali tenendo conto anche dei problemi logistici dovuti al fatto che il materiale dovrà essere trasportato con l'elicottero?
ultimo aggiornamento
10.10.2014 (17.03.2008)
Nr.: 7621
Risposta team esperti :
Il cappotto termico interno alla struttura è sempre una soluzione abbastanza problematica per il progettista. A prescindere dai problemi di condensa, con il cappotto interno non si possono evitare i ponti termici a livello della partizione orizzontali (solaio e cordolo), i quali non possono essere naturalmente »attraversati« internamente dal pacchetto isolante. Inoltre le finiture interne diventano per forza ancora piö complesse (sono obbligato ad esempio a disporre uno strato ulteriore per la parte impiantistica, che non puo essere assolutamente disposta all’interno dell’isolante).
Nel caso in cui si voglia ottenere una pietra a faccia a vista, è meglio utilizzare la pietra solamente come rivestimento decorativo posto sopra il pacchetto isolante, ed avere una parete portante interna utilizzando altro materiale, come per esempio delle pareti in cls (in questo modo si ha, quindi, un »pacchetto esterno« con un rivestimento esterno in pietra).
Per la tipologia di isolante si consiglia comunque di adottare fibra di legno (>20 cm) densità ca. 160 kg/m³. Per la prima fascia perimetrale a contatto con il terreno si consiglia di adottare estruso di almeno 30 cm, per evitare problemi di umidità e risalita capillare. Generalmente questi prodotti dovrebbero essere forniti in dimensioni tali da impedire il trasporto con l'elicottero. Naturalmente il trasporto potrebbe essere ottimizzato utilizzando materiali sciolti (per esempio cellulosa).