E' consigliabile usare pannelli in legno massiccio unidirezionali per la realizzazione di pareti?

anonimo: Ho bisogno di indicazioni sui pannelli in legno massiccio unidirezionali. Difatti mentre si trova molta documentazione sui pannelli a strati incrociati, se ne trova poca sui pannelli costituiti da travi o tavole affiancate e quindi con le fibre tutte parallele ad un unica direzione. Generalmente si usano nei solai, ma un mio cliente vorrebbe usarle anche per le pareti. Vi volevo chiedere se vi era documentazione per un loro uso come pareti, e se vi erano problemi. Difatti ho qualche riserva sul comportamento, dato che assorbirebbero le azioni orizzontali come compressione/trazione ortogonale alle fibre.

ultimo aggiornamento
30.09.2014 (26.11.2012)
Nr.: 14476


Risposta team esperti Ing. Mauro Andreolli:

Non è ben chiaro a quale prodotto ci si riferisca: spesso nei solai sono utilizzate travi in legno lamellare disposte "sdraiate" (l’elemento ligneo lavora a flessione nel piano debole della sezione). Altra soluzione usata in passato soprattutto nell'area tedesca è quella dei solai " Brettstapel", costituiti da tavole affiancate in genere collegate lateralmente mediante chiodatura.

Qualora si volessero utilizzare pannelli in legno lamellare disposti in orizzontale per realizzare le pareti i problemi maggiori sarebbero la stabilità  dimensionale e il fatto che le dimensioni di produzione (larghezza massima pari a circa 220 cm) sono minori di quelle dei pannelli XLAM (che presentano altezza pari all'interpiano).

Di fatto si finirebbe per avere una struttura che presenta caratteristiche e problematiche simili a quelle del blockbau, Si rimanda alle risposte collegate per maggiori informazioni in merito.


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