E' possibile che con un adeguato trattamento antiparassitario/funghicida effettuato prima dell'istallazione di travi portanti in legno di castagno possa , a distanza di otto anni dalla posa in opera, insorgere nelle stesse il capricorno del legno?

Luca Catufi, PG (Costruttore tetti / Strutture in legno): E' possibile che con un adeguato trattamento antiparassitario/funghicida effettuato prima dell'istallazione di travi portanti in legno di castagno possa , a distanza di otto anni dalla posa in opera, insorgere nelle stesse il capricorno del legno?

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (27.03.2014)
Nr.: 15440


Risposta team esperti Ing. Massimo Del Senno:

In generale si concorda sul fatto che il Capricorno delle case (Hylotrupes bayulus) attacca solo il legno di conifera. Se una latifoglia (come il castagno) è attaccata da cerambicidi simili al Capricorno per forma e dimensione o per le caratteristiche del danno (fori di sfarfallamento ellittici, con diametro maggiore dell’ordine dei5 mm e bordi sfrangiati, rosura costituita da elementi cilindrici si è probabilmente di fronte ad un attacco di Hesperophanes cinereus, il cui attacco dovrebbe comunque essere limitato all’alburno (si veda il , prospetto 3 Durabilità  naturale ed impregnabilità  di latifoglie del la norma UNI EN 350-02 »Durabilità  del legno e dei prodotti a base di legno - Durabilità  naturale del legno massiccio - Guida alla durabilità  naturale e trattabilità  di specie legnose scelte di importanza in Europa«). Quindi se un attacco si è manifestato dopo un trattamento (evidentemente non adeguato o il cui principio attivo ha perso efficacia), tale attacco dovrebbe limitarsi ad una zona (larga 2-5 cm) alla periferia degli elementi coinvolti.

 

 


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