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In un tetto con travi in legno e tegole, solo 1 trave risulta sfarinata, per tutto lo spessore di cm 10, al centro della campata con evidente deterioramento progressivo su tutta la sua lunghezza. Non ci nota alcun foro per poter pensare che sia presenza di qualche tarlo. Quale potrebbe essere un'altra eventuale causa?
Umberto Palmieri, SA (Costruttore tetti / Strutture in legno): In un tetto con travi in legno e tegole, solo 1 trave risulta sfarinata, per tutto lo spessore di cm 10, al centro della campata con evidente deterioramento progressivo su tutta la sua lunghezza. Non ci nota alcun foro per poter pensare che sia presenza di qualche tarlo. Quale potrebbe essere un'altra eventuale causa?
ultimo aggiornamento
10.10.2014 (16.08.2013)
Nr.: 15136
Risposta team esperti :
Il primo aspetto da chiarire è quello della specie legnosa interessata, o per lo meno se si tratti di una conifera o di una latifoglia, per fare ipotesi sulla specie di insetto che ha causato la »sfarinatura«, a meno che in questa il materiale non si presenti di colore rosso - bruno, nel qual caso potrebbe trattarsi di un attacco di funghi della carie bruna, e si renderebbe necessario verificare le condizioni di umidità di tutto il sistema, assicurandosi c he in nessun elemento questo parametro salga sopra il 20 %, verificando altresì che l’ambiente di esercizio garantisca il legno da incrementi di umidità sopra il valore citato.
Nel caso di un attacco di insetti per procedere alla protezione del materiale ancora non attaccato, bisogna identificare la specie responsabile: in assenza di esemplari un esperto potrebbe individuarla esaminando la rosura (»farina«).
Un esame attento va comunque eseguito sul materiale apparentemente sano per assicurarsi che realmente non ci siano attacchi in corso: l’assenza di fori di sfarfallamento non significa che delle larve non stiano sviluppandosi all’interno degli elementi lignei, o, peggio, che non sia in corso un attacco di termiti.
Si ripete pero che sono necessari prima di tutto l’identificazione della specie legnosa e quella della specie responsabile dell’attacco (tramite l’esame della rosura).