La presenza di fessure e di delaminazioni su travi in legno lamellare, lasciate accattastate per 3 giorni in un telo di nylon, è un fenomeno accettabile?

andrea torre, RM (Costruttore tetti / Strutture in legno): Ho acquistato circa 20 gg fa alcune travi di legno lamellare impregnate di varie dimensioni per la costruzioni di due tettoie spendendo circa 7.000 euro.
Abbiamo accatastato le travi sollevate da terra e coperte da un telo di nylon. Circa 3 gg fa ci siamo resi conto che le travi presentano un inizio di delaminazione e varie spaccature. Il venditore dice che è normale ma le spaccature sono molte. Il venditore asserisce anche che è stato il telo di nylon a provocare le spaccature perchè con il caldo il legno si è asciugato troppo e pertanto mi converrebbe bagnarlo di tanto in tanto.

ultimo aggiornamento
05.11.2015 (19.03.2009)
Nr.: 8632


Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

La presenza o l'apertura di lievi fessure sulla superficie del legno lamellare puo essere considerata come normale, anche se il legno lamellare non dovrebbe presentare fessure al momento della produzione e dovrebbe essere fornito nelle medesime condizioni di umidità . Per ottenere delle fessure nello spazio di 20 giorni è quindi necessario esporlo a condizioni di climatiche estremamente secche. Qualora fosse stato fornito con una umidità  piö elevata, o fosse rimasto a contatto con il clima esterno e umido a lungo, questo fenomeno potrebbe accentuarsi. 20 giorni restano un lasso di tempo piuttosto breve per creare fessure tali da "preoccupare".

L'idea di bagnare le travi per evitare la formazione di fessure è probabilmente efficace nell'immediato, ma comunque da sconsigliare, in quanto le fessure riappariranno in modo piö marcato alla prossima essiccazione - quando cioè non ci sarà  nessuno a apportare acqua ... inoltre sorprende che si consigli di intervenire in questo modo su delle fessure che, se di tanto piccola entità , potrebbero essere ritenute normali e quindi, semplicemente, da accettare.

Fessure importanti, "spaccature", o altri effetti simili, non sono fenomeni normali per il legno lamellare allo stato "nuovo", anche se è previsto per l'uso all'esterno o in condizioni di umidità  elevata. Tanto meno sono accettabili delaminazioni, se con esse si intende effettivamente l'apertura delle superfici incollate e non la formazione di fessure nel legno (eventualmente anche nelle immediate vicinanze della superficie incollate fra due lamelle).

La domanda non definisce cosa si intende effettivamente per "impregnatura". Dovesse trattarsi - come probabile - di un trattamento della superficie, lo stesso dovrebbe avere un effetto minimio sulla fessurazione, in quanto l'efficacia in profondità  di questi trattamenti è molto limitata: altrettanto limitate e superficiali devono quindi essere le fessure che, eventualmente, ne potrebbero risultare. Dovesse trattarsi di impregnatura in autoclave - cosa decisamente poco probabile - la stessa avrebbe dovuto aver luogo prima della produzione del lamellare, e quindi non essere causa di fessure a questo stadio.

La descrizione delle osservazioni fatte non permette di escludere che il materiale presenti fessure troppo importanti, o addirittura delle fessure nelle superfici incollate. La soluzione proposta è quanto meno piuttosto sorprendente e inusuale. L'intervento di uno specialista competente, che possa valutare la qualità  del materiale e l'origine delle fessure e "spaccature" constatate, è non solo la soluzione migliore, ma caldamente consigliabile.Si veda anche la risposta correlata riportata in seguito.


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