Cosa cambia per un'azienda che produce case in legno dopo l'entrata in vigore dell'obbligo di marcatura CE delle piastre metalliche in accordo con la EN 1090?

anonimo: Cosa cambia per un'azienda che produce case in legno dopo l'entrata in vigore dell'obbligo di marcatura CE delle piastre metalliche in accordo con la EN 1090?

ultimo aggiornamento
03.05.2015 (22.11.2014)
Nr.: 15963

Categoria: Marcatura CE

Risposta team esperti Marco Luchetti:

Dalla fine del periodo di coesistenza della norma armonizzata, (1 luglio 2014) la suddetta marcatura CE in accordo alla EN 1090-1 (“Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali”) è divenuta obbligatoria per la  commercializzazione di tali prodotti. 

Il fabbricante di elementi di carpenteria metallica per uso strutturale, qualora in possesso di marcatura CE per tali prodotti sulla base della EN 1090-1, non necessita dell’attestato di deposito della documentazione quale Centro di trasformazione di carpenteria metallica, rilasciato ai sensi dei §§11.3.4.10 e 11.3.1.7 del DM 14.01.2008. 

L’attestazione quale centro di lavorazione sarà invece rilasciata soltanto, nel caso residuale, di prodotti in carpenteria metallica non coperti dalla EN 1090-1 o da marcatura CE sulla base di apposito ETA (Valutazione tecnica europea), risultando, per tali prodotti, ancora obbligatoria ai fini dell’impiego nelle opere. 

Quindi per un azienda costruttrice di case di legno, cambia il modo di selezionare i fornitori, identificando quelli che possiedono le adeguate certificazioni dedicate alla carpenteria metallica in modo da fornire l’adeguata documentazione accompagnatoria.


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