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Quale è la stratigrafia giusta per la costruzione di un tetto ventilato o non ventilato per una casa sul Gargano?
anonimo: Ho acquistato recentemente una casa in campagna sul Gargano, in provincia di Foggia ad un'altezza di circa 400 mt slm. Ho necessità di rifare il tetto, e vorrei farlo in legno. Ho il problema che la pendenza è circa il 18 %. Vorrei fare un tetto ventilato; è possibile con questa pendenza? La casa è a falda unica con una forma molto regolare rettangolare mt. 4x10, esposta verso sud, con le mura fatte con pietra di cava con spessore cm 25 ? Vorrei far sporgere le travi di circa cm 50 sia sul lato di gronda che su quello di colmo. Posso finire i tre lati con una scossalina, fermo restando il canale di gronda ? Posso utilizzare le tegole per la copertura, considerando la bassa pendenza ? Quale è la stratigrafia giusta per la soluzione con tetto ventilato o non ventilato?
ultimo aggiornamento
05.11.2015 (07.03.2009)
Nr.: 8589
Risposta team esperti :
Il tetto in questione ha un po' meno pendenza del normale, ma questo non è un problema, se si aumenta lo spessore dello strato di ventilazione, invece di 4 farlo di 5 centimetri. Da queste parole avrà intuito che un tetto non ventilato al giorno d'oggi non è neanche da prendere in considerazione, in particolare per i climi caldi come quelli pugliesi!
Quello che poi è importante in questo specifico caso, è la copertura: il produttore di tegole garantisce delle precise specifiche, sia di pendenza del tetto sia di passo. Seguendo quelle indicazioni eviterà problemi di montaggio e di garanzia del prodotto, anche per tetti con pendenze del 18%. Per quanto riguarda la scossalina, puo benissimo adottarla come soluzione, se tutti i teli traspiranti (ed impermeabili) sono messi a dovere. Ricordiamo infine che la ventilazione dev'essere eseguita nella maniera usuale, quindi con ingresso dell'aria dalla gronda, e fuoriuscita dal colmo.
La stratigrafia che consigliamo, è la seguente:
- Struttura portante, e perlinatura.
- Telo di tenuta all'aria, tipicamente un freno vapore, che dovrebbe avere come caratteristica sd, un valore pari a 2m.
- Coibentazione, con uno spessore minimo di 16 cm, per la protezione sopratutto dal caldo!
- Protezione dal vento ed impermeabilizzazione. Tipicamente, questo compito è affidato a un secondo telo traspirante, che ha anche funzione impermeabilizzante. (sd = 1m)
- Ventilazione, che asciuga eventuali condense presenti nella coibentazione o perdite, provenienti dalla copertura, ed aiuta a ridurre il passaggio di calore. Sotto le tegole, in estate, è possibile arrivare a temperature che superano i 60°C.
- Copertura (tegole)