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Vorrei avere una valutazione relativamente a due tipologie di case in legno che mi sono state proposte
Michele Pilia, CA (Altro: Rappresentante): Vivo in Sardegna a 30 km da Cagliari in un paese di circa 280 metri di altitudine. Avrei intenzione di realizzare una casa in legno. Girando sul web ho trovato diverse tipologie di costruzione. Un'impresa locale mi ha proposto due soluzioni: la prima si tratta di una struttura di 60 mq (sotto mio progetto) blockhose in lamellare di 160 mm + 50 mm di fibra di legno + 20 mm di perlinato interno. L'altra soluzione si tratta di un telaio in lamellare di stazza robusta, rivestita all'esteno con pannelli osb + 50 mm di sughero (cappotto) + rete e intonaco, mentre all'interno troviamo un telo traspirante, 150 mm di lana di pecora + 20 mm di fibra di gesso. In tutti e due i casi mi verrà rilasciata la certificazione energetica in classe A. Le due soluzioni hanno una leggera differenza di prezzo. A livello di coibentazione, manutenzione, assestamenti etc. quale potrebbe andar meglio?
ultimo aggiornamento
08.06.2010 (30.05.2010)
Nr.: 10541
Risposta team esperti :
Da come ci ha descritto le pareti, la tipologia a telaio secondo noi è quella migliore. Non tanto a livello costruttivo generale (entrambe le tipologie hanno infatti i propri pregi e difetti), ma semplicemente perchè la stratigrafia della partete a telaio che ci ha proposto, è migliore dell'altra in termini di prestazioni termiche ed energetiche estive ed invernali. La parete in blockhaus ha una trasmittanza di circa U = 0,345 W/mqK, mentre l'altra è nell'intorno dei 0,23 W/mqK. Inoltre dalla descrizione che ci ha fatto, sembra che la tipologia in legno massiccio sia coibentata internamente invece che esternamente. Questa soluzione è solitamente piö problematica per quanto riguarda la formazione di condense interstiziali, quindi è una strada che sconsigliamo di intraprendere. Per quanto riguarda le certificazioni energetiche, se fosse effettivamente interessato all'ottenimento di un certificato, le consigliamo di farsi valutare entrambe le soluzioni proposte da un energy manager qualificato, in modo da poter avere informazioni piö dettagliate precise, e soprattutto per farsi valutare la prestazione energetica estiva. Come probabilmenta saprà , abitando in Sardegna, è molto importante evitare il surriscaldamento estivo.