Vorrei realizzare un rivestimento in legno di un soffitto in laterizi e travi inclinate portanti in cemento armato. Potete suggerirmi una soluzione?

anonimo: Vorrei realizzare un rivestimento in legno di un soffitto in laterizi e travi inclinate portanti in cemento armato. In particolare vorrei sospendere al vertice della volta una trave in legno su cui appoggiare a pettine i travetti trasversi che arrivano dalle pareti. Dovrei trovare una tecnica di flangiatura che mi permetta di realizzare degli appoggi per gli estremi della trave. L'ancoraggio dei supporti andrebbe al vertice della volta del sottotetto dove si incontrano le due travi in cemento armato (circa 30x30cm) che formano una v rovesciata. Potete suggerirmi una soluzione?

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (17.02.2011)
Nr.: 11503


Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

Difficile suggerire una soluzione adeguata al caso descritto, sulla base delle informazioni che, per le natura del servizio, sono per forza di cosa limitate ad una descrizione generica dell'intervento (non è possibile all'interno del servizio promolegno Risponde la consulenza diretta su progetti, tramite per esempio l'analisi dei particolari costruttivi). Possiamo tuttavia dare delle indicazioni di carattere generale, nella speranza di cogliere il significato della domanda posta:

- si suggerisce di fare attenzione all'applicazione di carichi concentati su una struttura voltata se questa è realizzata in un materiale non resistente a trazione come la muratura in laterizio. E' forse consigliabile pensare piuttosto ad una struttura autoportante lignea come quella realizzata nella ricostruzione della volta dell'Oratorio San Filippo Neri a Bologna, si veda link in fondo pagina (ovviamente non possiamo sapere se un approccio di questo tipo puo adattarsi al caso in esame);

- l'ancoraggio di elementi lignei con elementi portanti in cemento armato è sicuramente possibile mediante l’utilizzo di piastre e scarpe metalliche (sistemi di connessione progettati ad hoc o presenti a catalogo): si prevede un elemento metallico, che funge da »scarpa« o »staffa«, collegato alla trave lignea tramite connettori metallici a gambo cilindrico (p.e. perni o chiodi, si veda news correlata in fondo pagina) e vincolato alla trave in calcestruzzo armato mediante tasselli meccanici o chimici;

- diverse possibili tecniche di collegamento tra trave principale lignea e travi secondarie sono state ampiamente illustrate e discusse nel corso base e nel corso tetti e coperture di promolegno (il cui materiale didattico è scaricabile gratuitamente dal sito di promolegno, si veda il link in fondo pagina). Si faccia inoltre riferimento alle diverse soluzioni tecniche disponibili nei cataloghi dei produttori di collegamenti per la carpenteria lignea.

 

 


La mia domanda alla redazione...

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