Vorrei sapere le caratteristiche del larice utilizzato in esterni.

anonimo: Vorrei sapere le caratteristiche del larice utilizzato in esterni. Vorrei utilizzare questo materiale per una struttura in legno lamellare (travi-pilastri) per edifici con tetto verde. Posso avere dei problemi di umidità ? Ci sono dei trattamenti da fare per migliorare la resistenza all'umidità ?

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (20.05.2011)
Nr.: 11857

Categoria: Specie legnose

Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

In generale il larice non è in assoluto tra le specie legnose piö durabili ma è comunque migliore da questo punto di vista rispetto all'Abete, essendo »moderatamente durabile«, (3-4, cioè da moderatamente a poco durabile, secondo la UNI EN 350-02, contro il 4 »poco durabile« dell’Abete rosso), è marginalmente piö resistente agli attacchi fungini dell’Abete rosso, ed il suo durame è resistente agli attacchi di insetti (mentre non lo è quello dell’Abete rosso). L'utilizzo di una specie legnosa piö durabile all'esterno puo essere preferibile nel caso di elementi posti al contatto diretto con le intemperie, ed in generale negli elementi non strutturali (elementi di sacrificio, serramenti, rivestimenti etc.). Per queste ragioni trattamenti superficiali o a impregnazione per questo materiale non hanno molto senso (l'impregnazione del larice è molto difficile, i trattamenti superficiali non sono risolutivi ma richiedono un manutenzione periodica).

Nel caso di elementi strutturali lignei posti all'esterno piuttosto che puntare su una specie legnosa piö durabile è preferibile adottare la strategia della "protezione costruttiva", cioè progettare accuratamente i particolari costruttivi in modo tale da evitare tutte le situazioni che possono causare od accelerare i fenomeni di degrado (si vedano le news correlate su questo tema).

Per quanto riguarda invece la stabilità  dimensionale degli elementi al variare dell'umidità  del materiale, si puo sicuramente affermare che il larice è una specie legnosa abbastanza "nervosa" (dove con "nervosità " si definisce il rapporto tra i coefficienti di ritiro radiale e tangenziale), per cui spesso nei serramenti viene utilizzato in elementi lamellari.

Esistono inoltre trattamenti termici o chimici che consentono di incrementare la durabilità  naturale e la stabilità  dimensionale del materiale di partenza, la cui opportunità  e convenienza, per le ragioni di cui sopra, sono da valutare caso per caso.


La mia domanda alla redazione...

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