E' possibile utilizzare il cordolo per eliminare la spinta di una copertura?

anonimo: Devo realizzare una copertura in legno di tipo spingente su un edificio rettangolare largo in pianta 10x15 m all'incirca. Se in sommità  della muratura faccio un cordolo su tutto il perimetro, ben collegato alla muratura sottostante, posso considerare che le azioni spingenti della copertura vengano assorbite dal cordolo e quindi diventi copertura a spinta eliminata?

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (07.02.2009)
Nr.: 8450


Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

E' bene ricordare che in una struttura in muratura la presenza di un cordolo a livello degli orizzontamenti consente un migliore collegamento con le murature verticali, e permette e facilita la trasmissione delle azioni orizzontali dagli orizzontamenti agli elementi di controvento verticali (ovvero pareti in muratura sollecitate ad azioni nel piano). Anche a livello della copertura la presenza di un cordolo di »coronamento« consente un effetto di »cerchiatura«delle pareti murarie perimetrali, fondamentale per la redistribuzione di forze orizzontali sugli elementi controventanti. Tali forze orizzontali tuttavia sono da intendersi come originate da azioni esterne orizzontali come il vento e sisma, e non come componenti orizzontali delle azioni verticali, come avviene nel caso delle strutture spingenti. Per maggiori chiarimenti su cosa si intenda come struttura spingente si vedano anche le news correlate (link in fondo alla pagina).

Nel caso di strutture in muratura la norma è molto chiara nello stabilire che debbano essere assolutamente evitate strutture spingenti:

»7.8.1.4 Criteri di progetto e requisiti geometrici

Le strutture costituenti orizzontamenti e coperture non devono essere spingenti. Eventuali spinte orizzontali, valutate tenendo in conto l’azione sismica, devono essere assorbite per mezzo di idonei elementi strutturali.«

A nostro parere è abbastanza difficile affermare che un cordolo in cemento armato sia un elemento strutturale idoneo ad assorbire le spinte orizzontali. Questo dipende ovviamente dalla dimensioni geometriche del cordolo (geometria della sezione e interasse tra due contrafforti murari successivi che possano assorbire forze orizzontali) e quindi dall'inerzia flessionale di questo elemento: la capacità  di assorbire le spinte orizzontali deve essere quindi valutata in funzione delle deformazioni orizzontali messe in atto a seguito della spinta, che possono essere incompatibili con la sicurezza strutturale delle murature sottostanti (una eccessiva deformazione fuori piano delle murature sottostanti puo infatti causare il ribaltamento della struttura).

Meglio a nostro parere adottare altre soluzioni che consentano di assorbire la spinta con elementi strutturali piö rigidi: quindi tramite l'inserimento di una catena, oppure sfruttando, se possibile, la presenza di un orizzontamento a livello della copertura.


La mia domanda alla redazione...

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