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Secondo la UNI EN 14080:2013 è possibile classificare le lamelle solo in modo meccanico? O sia meccanico che "a vista"?
anonimo: Secondo la UNI EN 14080:2013 è possibile classificare le lamelle solo in modo meccanico? O sia meccanico che "a vista"?
ultimo aggiornamento
21.11.2016 (05.10.2016)
Nr.: 17649
Risposta team esperti :
La UNI EN 14080: 2013 prevede la classificazione secondo la resistenza delle tavole sia con metodi a vista che con metodi a macchina.
In questa sede si vuol sottolineare le importanti novità introdotte dalla UNI EN 1912: 2012 relativamente la corrispondenza tra classi di resistenza e categorie visuali resistenti. A tal proposito si ricorda che tale documento normativo riporta, per ogni documento nazionale (ad es. UNI 11035-1/ -1; DIN 4074-1; NF B 52-001) riconosciuto conforme alla UNI EN 14081-1, l’elenco delle stesse categorie resistenti a cui è possibile attribuire una classe di resistenza riportata nella UNI EN 338.
La UNI EN 1912: 2012 specifica per la prima volta (in allegato A) relativamente alla DIN 4074-1 apposita dicitura, quale: “graded as joist” (ossia “classificato come trave” - traduzione letterale “classificato di coltello”) rendendo quindi non più utilizzabile la regola di classificazione dedicata alle tavole per attribuire ad ogni singolo elemento apposito profilo resistente così come definito nella UNI EN 338.
In altri termini tale novità normativa rende altresì cogente la misura del nodo sul bordo in rapporto al lato su cui esso compare, così come indicato all’interno della regola di classificazione dedicata alle travi (elementi sollecitati di “coltello”).
A=a/b
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Tolleranze S7 A ≤ 1/2 S10 A ≤ 1/3 S13 A ≤ 1/5
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E = e1/b
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Tolleranze S7 E ≤ 1/2 S10 E ≤ 1/3 S13 E ≤ 1/5
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E=(e1 +e2)/b
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Tolleranze S7 E ≤ 2/3 S10 E ≤ 1/2 S13 E ≤ 1/3
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Tolleranze e limiti di accettabilità nodo sul bordo regola tavole (DIN 4074-1)
Come si può facilmente intuire, procedere alla classificazione delle tavole con la regola predisposta per gli elementi sollecitati di bordo (“di coltello”) risulta una soluzione non praticabile in senso pratico causa l’alto numero di elementi scartati (alla luce delle tolleranze previste dalla stessa regola di classificazione).
Al fine di continuare a classificare con metodi a vista secondo la regola predisposta per le “tavole” un produttore dovrà quindi essere in possesso di apposito rapporto di prova redatto in conformità alla UNI EN 384. Tale possibilità è infatti prevista all’interno della UNI EN 14081-1 al p.to 5.2.2 di cui si riporta per completezza estratto:
“If the grade and species have been assigned to a strength class by EN 1912, the characteristic values for the properties shall be those given for the assigned strength class in EN 338; otherwise they are determined in accordance with EN 384”