Su pannelli OSB montati all'esterno quale procedura seguo per la finitura?

anonimo: Su pannelli OSB montati all'esterno quale procedura seguo per la finitura? Quale tipo posso usare?

ultimo aggiornamento
05.11.2015 (02.11.2010)
Nr.: 11106


Risposta team esperti Ing. Mauro Andreolli:

Relativamente alle caratteristiche del materiale OSB sul sito sono già  presenti diverse risposte, a cui si rimanda. Si ricorda inoltre che il catalogo on-line dataholz (www.dataholz.com), contiene anche informazioni sui materiali da costruzione, in forma di schede tecniche scaricabili in PDF per ciascun materiale.

 

La norma europea che definisce le caratteristiche dei pannelli OSB è la »UNI EN 300:2006 Pannelli di scaglie di legno orientate (OSB) - Definizioni, classificazione e specifiche«.

Tale norma europea specifica i requisiti e le definizioni per i pannelli OSB. In particolare si hanno 4 tipi di pannelli:

OSB/1: pannelli per uso generale e pannelli per allestimenti interni (inclusi mobili) per uso in ambiente secco

OSB/2: pannelli portanti per uso in ambiente secco

OSB/3: pannelli portanti per uso in ambiente umido

OSB/4: pannelli portanti per carichi pesanti uso in ambiente umido

 

Relativamente ai pannelli per uso strutturale:

OSB/2: sono adatti ad un uso in classe di rischio biologico 1 di cui alla EN 335-3

OSB/3 e OSB/4: sono adatti ad un uso nelle classi di rischio biologico 1 e 2 di cui alla EN 335-3

 

Si fa quindi riferimento alla norma »UNI EN 335-3:1998 Durabilità  del legno e dei prodotti a base di legno. Definizione delle classi di rischio di attacco biologico. Applicazione ai pannelli a base di legno«, la quale prevede:

 

Classe di rischio 1

In tale ambiente, i pannelli di scaglie di legno orientate (OSB) hanno un’umidità  che non supera quella che risulterebbe ad un’esposizione ad una temperatura dell’aria di 20°C ed un’umidità  relativa del 65%, in pratica per tutta la loro durata in servizio. Essi possono pertanto ritenersi allo stato secco e quindi il rischio di attacco da muffe superficiali, funghi dell'azzurramento o funghi xilofagi è trascurabile. A causa della peculiare struttura dei pannelli di scaglie di legno orientate (OSB), non vi è rischio di attacco da insetti xilofagi, ad eccezione delle termiti.

 

Classe di rischio 2

In tale ambiente, l'umidità  di un pannello di scaglie di legno orientate (OSB), sia nella totalità  o solamente in parte, puo occasionalmente raggiungere o superare quella che risulterebbe ad una esposizione ad una temperatura dell'aria di 20°C ed un’umidità  relativa del 90%. Pertanto l'umidità  puo crescere talvolta fino ad un livello tale da permettere lo sviluppo dei funghi xilofagi. I pannelli che svolgono anche una funzione decorativa, in conseguenza dello sviluppo di muffe superficiali e funghi dell'azzurramento possono subire alterazioni estetiche. Il rischio di attacco da insetti è analogo a quello della classe di rischio 1.

 

L'impiego di pannelli OSB 3/4 direttamente esposti alle intemperie non è opportuno. Anche se l'adesivo impiegato è resistente alla degradazione chimica ad opera dell'acqua rimane il problema della sollecitazione meccanica legata ai movimenti igroscopici, che possono compromettere l'interfaccia colla-legno. Inoltre il pannello subisce deformazioni dovute al rigonfiamento delle particelle con compromissione della regolarità  superficiale.

Nelle case in legno in genere i pannelli OSB vengono utilizzati per realizzare il controventamento delle pareti intelaiate e rivestiti con cappotto in fibra di legno e intonaco (su dataholz puo trovare numerosi esempi). Qualora si voglia intonacare direttamente il pannello si devono utilizzare intonaci plastici", contenenti resine sintetiche, e in generale applicati su una "armatura" (reti di fibra di vetro etc.). Si rimanda a tal proposito alla risposta collegata.


La mia domanda alla redazione...

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