Convenienza del legno nelle strutture industriali

ultimo aggiornamento
05.11.2015 (21.05.2007)
Nr.: 7147

Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

Per le luci normali le strutture in cemento armato precompresso si pongono ovviamente ad un livello di convenienza economica maggiore rispetto al legno ed all’acciaio: questi due ultimi materiali si pongono invece, approssimativamente, allo stesso livello di costo per la struttura dell’edificio di grande luce, potendo pero variare la loro quotazione relativa in funzione delle modifiche non trascurabili che sono intervenute in periodi recentissimi nei costi delle materie prime »acciaio« e »legno«. L’aumento di strutture industriali realizzate in legno si spiega anche con la diminuzione del prezzo del materiale avvenuto in questi ultimi anni.
Là  dove le strutture lignee e quelle metalliche sono comunque sempre estremamente convenienti è nel caso di luci libere notevoli: in questo caso la semplice struttura prefabbricata in c.a.p. diventa improponibile per una serie di ovvie ragioni. Le luci che si possono ottenere con travi di legno sono sicuramente estremamente interessanti, potendosi raggiungere senza problemi le dimensioni massime solitamente adottate per le coperture, senza per questo determinare una variazione significativa nei costi di produzione e di realizzazione degli elementi strutturali in legno lamellare (esistono esempi di strutture in legno con luci fino a 90 m). In tali situazioni, eventuali incrementi di costo possono essere determinati piuttosto dalle problematiche di trasporto e di sollevamento in opera, causate (ad esempio) da un problematico accesso al sito. Ma, in questo caso, è molto piö semplice realizzare grandi strutture collegando elementi lignei (o elementi metallici) anziché elementi di calcestruzzo: le tecnologie di realizzazione dei collegamenti sono infatti semplici, affidabili, standardizzate e ben collaudate dall’esperienza.

Si deve tenere inoltre presente che una valutazione corretta va fatta, anche per luci modeste, sulla globalità  della struttura e non solo sulla copertura: è infatti evidente che, per un confronto corretto tra una copertura »leggera« e una »pesante«, occorre valutare attentamente anche il sistema di elementi portanti verticali e il sistema fondazionale che, nei casi di terreni a scarsa portanza, puo avere un peso determinante nella scelta economicamente piö vantaggiosa tra le due tipologie costruttive.

La domanda è quindi sempre da porre in termini piö generali e tali da coprire in maniera esaustiva tutte le problematiche riguardanti la »struttura«. I vantaggi insiti nell’utilizzo del legno possono quindi derivare dalla possibilità  di lasciare a vista il legno, senza necessità  di contro-soffittature, di ottenere il minimo isolamento richiesto senza l’aggiunta di ulteriore materiale, di garantire una prestazione di resistenza al fuoco senza ulteriori provvedimenti o con poco materiale in piö (a differenza di quanto avviene per la struttura metallica), di sostenibilità  ambientale.

Risposta collegate:

E' ancora valida la UNI 9504 per la verifica al fuoco delle strutture di legno?