Nell'effettuare il calcolo strutturale di un edificio con tetto in legno quali schemi di vincolo sono corretti?

anonimo: Nell'effettuare il calcolo strutturale di un edificio con tetto in legno quali schemi di vincolo sono corretti?
E' possibile realizzare materialmente un vincolo ad incastro fra la trave di colmo e l'arcareccio? Oppure i cosiddetti giunti a scomparsa o le classiche scarpe di collegamento devono essere modellati come cerniere? Dico questo perchè modellando un incastro e poi effettuando le verifiche del singolo nodo (applicando il momento al nodo da calcolo di 1300 Kg*m appunto) non mi verifica il carico resistente degli spinotti come da eurocodice 5 (rifollamento ecc..).

ultimo aggiornamento
01.08.2011 (27.04.2011)
Nr.: 11758


Risposta team esperti Ing. Roberto Tomasi:

Nel caso dei collegamenti fra le travi secondarie e la trave principale utilizzati tipicamente nelle coperture di medie e piccole dimensioni (realizzati con unioni a scarpa metallica o a staffa metallica), è sicuramente piö corretto considerare uno schema di vincolo a cerniera. Ben piö complicato e impegnativo dal punto di vista progettuale concepire schemi di vincolo ad incastro (in realtà  il vincolo di incastro perfetto non esiste, si parla piuttosto di nodi semirigidi, cioè con una rigidezza rotazionale finita). Per una piö ampia disamina delle varie configurazioni possibili di nodi a cerniera e di nodi ad incastro nella carpenteria lignea si rimanda alle news correlate.


La mia domanda alla redazione...

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