Vorrei un giudizio sull'utilizzo di doghe in legno di larice in una passerella pedonale.

cristian lazzarin, PD (non assegnato: Studente -lavoratore): Sono un laureando in architettura. La mia tesi consiste nel progetto di una passerella ciclopedonale a Padova. Ho deciso di progettare la struttura portante in acciaio e attaccare direttamente l'impalcato in doghe di legno sulle travi secondarie. Mi è stato consigliato di usare doghe di larice di dimensioni commerciali, sia per la facilità  ed economicità  di approvigionamento, sia per una buona durabilità  e resistenza agli agenti atmosferici e meccanici. Premetto che ho già  pensato ad un corretto sistema di smaltimento delle acque meteoriche in modo da evitare ristagni. Volevo sapere cosa ne pensate e se avete suggerimenti per il mio progetto e se potete consigliarmi una bibliografia da consultare.

ultimo aggiornamento
10.10.2014 (13.11.2008)
Nr.: 8166


Risposta team esperti Ing. Andrea Bernasconi:

L'uso di doghe in legno di larice è una soluzione usuale in casi come questo. Occorre evitare le situazioni costruttive che possano portare ad un rischio di degrado accresciuto del legno di larice, e prendere in considerazione il fatto che le doghe di larice sono soggette ad una durata di vita limitata e che devono essere quindi rimpiazzate ad intervalli di 20 - 30 anni.  

Bibliografia di approfondimento:

Manuale Hoepli "Strutture di legno" di Piazza, Tomasi , Modena, cap. 6 Durabilità ,

Holzbaukalender 2002, capitolo sui ponti di legno.


La mia domanda alla redazione...

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